“Casa Italia”: una risposta culturale

La ricostruzione dei borghi, prevista dal progetto “Casa Italia”, costituisce un’iniziativa significativa e di alto valore da parte del governo che richiede, ad ognuno di noi, nel pieno rispetto delle proprie prerogative e competenze, l’impegno per far si che questi luoghi ricchi di storia, arte e tradizioni, non solo vengano restituiti in fretta ai propri abitanti ma che ne sia mantenuta viva e alimentata l’anima più autentica, ovvero la presenza della comunità sul territorio. Coinvolgere gli abitanti nella ricostruzione dell’identità dei luoghi distrutti significa, in primo luogo, preservarne la storia e l’identità senza le quali non può esserci una vera rinascita. Siamo convinti, dunque, che di fronte a questa tragedia che ha colpito il Centro Italia sia quanto mai necessaria una risposta culturale volta ad integrare, nel complesso progetto di ricostruzione, la storia di quei territori con i più moderni servizi ed infrastrutture in termini di sicurezza in grado di proiettarli verso un futuro che ne custodisca l’identità. La nostra Associazione, che fonda le proprie origini, sulla tutela e la salvaguardia dell’antico borgo di Civita di Bagnoregio nell’Alto Lazio e da sempre attenta alla valorizzazione dei centri minori che caratterizzano il nostro Paese, non può che sentirsi partecipe di tali processi mettendo a disposizione le proprie competenze e contribuendo a sensibilizzare il mondo delle imprese in interventi di prevenzione estesi a tutto il territorio nazionale a maggior rischio sismico.