Venezia, Sebastiano Ricci e il trionfo dell’invenzione

Geniale precursore del Rococò in Italia e nei più importanti centri europei, da Vienna a Londra, Sebastiano Ricci contribuì a diffondere l’arte e la cultura veneta nel mondo. Ed è per questo che oggi Fondazione Giorgio Cini e Regione Veneto promuovono e organizzano la mostra
Sebastiano Ricci. Il trionfo dell’invenzione nel Settecento veneziano che si inaugura a Venezia il prossimo 24 aprile ospitata dal Centro Espositivo Fondazione Giorgio Cini dell’Isola di San Giorgio Maggiore.
L’iniziativa, che si avvale della collaborazione di alcune tra le più importanti istituzioni museali italiane, europee e statunitensi, si configura come la più importante delle attività che Regione Veneto e Fondazione Giorgio Cini – attraverso il Comitato Regionale appositamente istituito – hanno previsto per celebrare la figura, l’ingegno e l’opera di Sebastiano Ricci a trecentocinquant’anni della nascita del pittore bellunese.
L’esposizione, curata dall’Istituto di Storia dell’Arte della Fondazione Cini, diretto dal prof. Giuseppe Pavanello, e i cui servizi sono stati affidati Civita, riunisce un insieme di ‘bozzetti’ (dipinti, sculture, disegni) in grado di rappresentare un aspetto originale del genio multiforme e spettacolare di Sebastiano Ricci, alla base di quella rivoluzione formale, tecnica, stilistica, di gusto e di visione, legata alle novità del Rococò. Ricci, oltre che grande maestro, fu infatti un innovatore dell’arte del bozzetto poiché ne rivalutò l’importanza e il valore di ‘originale’ rispetto all’opera finita che ne deriva.
Attenzione particolare sarà inoltre rivolta alla grafica di Ricci, in particolare ai disegni custoditi presso il Gabinetto dei Disegni e delle Stampe delle Gallerie dell’Accademia di Venezia. Saranno, inoltre, esposti anche alcuni bozzetti in terracotta provenienti dal “fondo di bottega” di Giovanni Maria Morlaiter, oggi custoditi presso il Museo del Settecento Veneziano di Ca’ Rezzonico.
Iniziate nel dicembre 2009 con il convegno internazionale, svoltosi alla Fondazione Grigio Cini,
Sebastiano Ricci (1659 - 1734), le celebrazioni
proseguiranno nel corso del 2010 con altre iniziative finalizzate alla valorizzazione di sezioni del patrimonio grafico, fotografico e documentale della Fondazione Cini riguardanti Sebastiano Ricci e la pittura veneta del Settecento, con lo scopo di mettere a disposizione di pubblico e studiosi strumenti aggiornati di conoscenza, in particolare attraverso un Atlante fotografico consultabile on line.