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Dalla CSR alla “Corporate Cultural Responsibility”: come valorizzare gli interventi delle imprese in Cultura

Lunedì 15 maggio alle ore 10.30, presso la sede romana dell’Associazione, è stata presentata la pubblicazione Dalla CSR alla “Corporate Cultural Responsibility”: come valorizzare gli interventi delle imprese in Cultura alla presenza del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini.
La pubblicazione (e-book in formato .pdf) è frutto del lavoro del Comitato “Arte&Impresa: corporate cultural responsibility” dell’Associazione Civita, presieduto da Simonetta Giordani e composto dai rappresentanti di alcune delle proprie imprese associate. Lo scopo del documento è di fornire indicazioni per l’inclusione della “responsabilità culturale” nella strategia di sostenibilità, rendendo “sistematico”, con obiettivi e risultati misurabili, l’impegno delle imprese in cultura, così come oggi avviene per le attività a tutela dell’ambiente o di carattere sociale. Su questa base viene proposto un possibile set di indicatori specifici per la rendicontazione degli investimenti in cultura nel bilancio di sostenibilità, utile alle imprese a misurare efficacia e ritorni dei propri investimenti in cultura.
Nell’ultimo decennio le aziende hanno sviluppato elevate competenze in ambito di responsabilità sociale ed ambientale. L’importanza strategica delle loro performance, oltre il perimetro di business, come garanzia di credibilità ed affidabilità dello stesso, è stata colta ormai da tempo dalla comunità finanziaria che, con crescente convinzione, manifesta interesse per l’engagement aziendale nelle politiche di sostenibilità. La cultura, dunque, ricopre un ruolo fondamentale, svolgendo non solo un’azione educativa ma anche di inclusione sociale e di stimolo allo sviluppo economico, dimostrandosi elemento irrinunciabile per una società evoluta.
La pubblicazione, realizzata sotto la guida scientifica di Chiara Mio, Professore Ordinario del Dipartimento di Management Università Ca’ Foscari di Venezia, in collaborazione con la Fondazione Nazionale dei Commercialisti, ha preso avvio da un’indagine condotta dal Centro Studi “Gianfranco Imperatori” dell’Associazione Civita, in collaborazione con UNICAB-Ricerche di marketing e su un campione rappresentativo dell’universo delle imprese italiane di media e grande dimensione, volta a fotografare modalità e tipologia degli investimenti in cultura e, in particolare, l’eventuale inserimento di questi ultimi nella rendicontazione di sostenibilità di impresa. Come emerge dall’indagine, tale ambito è stato trascurato o solo in parte fatto ricondurre al “Capitale sociale” all’interno dei report di Sostenibilità o dei bilanci delle imprese.
Le principali criticità risiedono nella difficoltà a standardizzare le macro-tipologie di interventi delle imprese nel settore, misurarne gli investimenti in termini finanziari e non, individuare gli obiettivi strategici per il soggetto promotore e definirne le esternalità prodotte: aspetti importanti e fino ad oggi poco approfonditi, a cui tale studio intende fornire parametri concreti e quantificabili.
I tempi per un reale cambiamento nei confronti di un nuovo approccio all’investimento in cultura da parte delle imprese sembrano ormai maturi. Queste ultime, infatti, chiedono di poter essere considerate un partner culturale a tutti gli effetti, a fianco delle Istituzioni, con l’intento di condividere obiettivi e progetti.  Vogliono, inoltre, avere la possibilità di misurare gli impatti di tali investimenti all’interno del proprio perimetro di attività e, all’esterno, stabilendo un solido legame con i territori. Da parte loro le istituzioni, quali elementi di ulteriore garanzia, potranno contare su collaborazioni strategiche e durature al servizio della comunità.
Dopo i saluti e l’introduzione ai lavori di Gianni Letta e Nicola Maccanico rispettivamente Presidente e Vice Presidente Vicario dell’Associazione Civita, l’incontro, che è stato moderato da Andrea Vianello Giornalista RAI, ha previsto gli interventi di Simonetta Giordani Presidente Comitato “Arte & Impresa: Corporate Cultural Responsibility” Associazione Civita, Chiara Mio Professore Ordinario Dipartimento di Management Università Ca’ Foscari di Venezia, Pietro Guindani Presidente Vodafone Italia, Mauro Moretti Presidente Fondazione Ferrovie dello Stato Italiane, Eugenio Sidoli Presidente Philip Morris Italia. Le conclusioni sono state affidate a Dario Franceschini Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo.
Si è trattato, quindi, di un dibattito volto a sperimentare, attraverso il punto di vista di imprese e fondazioni, nuove politiche di sostenibilità all’insegna del fattore Cultura.

Per informazioni e prenotazioni: 06692050221 – promozione@civita.it

 

RIFERIMENTI

Evento di presentazione della pubblicazione Dalla CSR alla “Corporate Cultural Responsibility”: come valorizzare gli interventi delle imprese in Cultura
Roma, lunedì 15 maggio 2017, h. 10.30
Associazione Civita – Sala Gianfranco Imperatori (5° piano)
piazza Venezia, 11

INVITO 15 MAGGIO CCR