Notizie Adnkronos

Roma: ritrovato l’antico Teatro di Nerone a due passi dal Vaticano

Roma, 26 lug. (Adnkronos) – Gli ultimi dubbi, dopo quasi tre anni di scavi, si sono oramai dissolti: nelle viscere del cortile di Palazzo della Rovere a Roma, la sede dell’Ordine dei Cavalieri del Santo Sepolcro che affaccia su via della Conciliazione a pochi metri dal confine con il Vaticano, è emerso l’antico Teatro di Nerone, che era collocato all’interno della vasta area degli Horti di Agrippina. Con parte della cavea, della scena frontale, della scala di accesso, sono emerse anche diverse colonne in marmo bianco e colorato, africano e cipollino, oltre a preziosi reperti come un capitello in stile ionico in alabastro., L’indagine archeologica, condotta dalla Soprintendenza speciale di Roma, dopo i primi sondaggi iniziati a gennaio del 2020, ha restituito una articolata stratigrafia che va dalla tarda Età Repubblicana al Medioevo, fino al Quattrocento. Nella vasta area appartenente alla famiglia romana giulio-claudia, dentro gli ‘Horti’ di Agrippina, Caligola aveva fatto costruire un circo per le corse dei cavalli e Nerone ordinato di realizzare un teatro, dove si cimentava nelle sue esibizioni poetiche, canore e musicali. Sul sito è stato girato anche un trailer da Rai Storia, anticipatore della puntata intitolata ‘Sotto il suolo di Roma’ che andrà in onda a ottobre per la serie ‘Italia, viaggio nella bellezza’ realizzata in collaborazione con il ministero della Cultura., “Si tratta di una scoperta di eccezionale importanza – sottolinea Daniela Porro soprintendente speciale di Roma – che testimonierebbe la presenza del Theatrum Neronis di cui parlano fonti antiche da Plinio a Svetonio e Tacito, ma finora mai ritrovato. Sono di grande interesse – aggiunge – anche i ritrovamenti medioevali e moderni che vanno ad arricchire le conoscenze storiche e topografiche sulla evoluzione di questa importante area della città di Roma”. Una parte del sito archeologico sarà portata alla luce, sicuramente con le sue colonne; un’altra parte sarà invece ricoperta, mentre i reperti saranno esposti al pubblico., Le attività di studio e di scavo, ricorda il governatore generale dell’Ordine del Santo Sepolcro di Gerusalemme, l’ambasciatore Leonardo Visconti di Modrone, “sono state avviate nella consapevolezza della responsabilità per la proprietà di conoscere, tutelare e valorizzare sotto il profilo storico, archeologico ed artistico la sede del palazzo della Rovere”, che ospita fra l’altro la Sala dei Semidei con il soffitto a cassettoni decorato dal Pinturicchio e che in parte ospiterà un hotel della catena Four Season, entro il 2025 in tempo per il Giubileo., (di Enzo Bonaiuto)