I musei, veicoli per trasmettere messaggi a favore della sostenibilità
Il XIII Rapporto dell’Associazione Civita, dal titolo When Sustainability meets Culture. Quando la Cultura incontra la Sostenibilità, dà spazio a documenti e testimonianze nella prospettiva dei musei che si occupano di sostenibilità, oltre che delle imprese che investono in cultura.
Per accedere ad una sintesi dei risultati – confluiti nel nostro XIII Rapporto – della ricerca condotta per raccogliere opinioni e idee del pubblico dei musei, CLICCA QUI
Sulla base dei risultati della ricerca condotta da Civita, si possono trarre alcune indicazioni:
Il verde non è un colore, ma una dimensione strategica
Il verde diventa elemento potenzialmente distintivo dell’immagine del museo. Il verde non è più solo un colore, ma assume gradualmente una dimensione strategica entrando a far parte dell’agenda dei musei italiani. I musei stanno infatti acquisendo consapevolezza della possibilità di poter offrire il loro contributo (anche) al perseguimento dei cosiddetti Global Goals, cioè i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile sui quali l’ONU.
La sostenibile leggerezza dell’essere
Per un museo, parlare di sviluppo sostenibile implica la necessità di riferirsi a tre sue diverse dimensioni – ambientale, sociale ed economica – ancorate a loro volta a tre macro-obiettivi di fondo: contenere o arrestare il degrado ambientale, anche connesso ai fenomeni del cambiamento climatico; frenare l’impoverimento delle generazioni future; rendere migliore la qualità della vita e l’equità fra le attuali generazioni. Queste priorità implicano però aspetti poco considerati dalla generalità dei musei italiani che non ritengono che queste tematiche siano ascrivibili a loro.
Il Museo oltre la bellezza
Occorre rifarsi ad una dimensione della sostenibilità che afferisce al sistema di decisioni dei vertici del museo, che è quella economica: il verde delle risorse finanziarie e necessarie a svolgere le azioni, sulla base delle quali diventa concretamente possibile raggiungere gli obiettivi operativi che il museo si è dato.
Misurare la sostenibilità
Bisogna, al contempo, trovare il modo di misurare la sostenibilità rendendo più concreto un concetto apparentemente vago ed etereo, attraverso l’identificazione di azioni prioritarie.
50 sfumature di verde
Ogni museo può assumere diversi livelli di sostenibilità a seconda degli sforzi finanziari che ciascuno è in grado di sostenere. È importante non legittimare atteggiamenti rinunciatari solo perché alcune soluzioni ecologiche implicano sforzi finanziari significativi. Esiste, infatti, una molteplicità di azioni che può essere presa in considerazione dai musei e avviata in maniera disgiunta. Il museo può contribuire alla sostenibilità ambientale attraverso scelte virtuose di gestione e comunicate in modo chiaro e comprensibile al pubblico.
(a cura della redazione)