L’importanza del fare squadra per generare impatti positivi

Intervista ad Angelo Rindone, Fondatore di Produzioni dal Basso e CEO di FolkFunding

 

“riGenerazione Futuro. I tuoi progetti per il territorio” è una iniziativa promossa da Associazione Civita e realizzata grazie al contributo di Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane in collaborazione con la piattaforma di crowdfunding e social innovation Produzioni dal Basso. Qual è stato il ruolo della piattaforma, da lei fondata, nello sviluppo di un processo di co-progettazione che ha visto coinvolto il Terzo Settore e il mondo dell’impresa?

 

Produzioni dal Basso ha accompagnato l’Associazione Civita e Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane per tutto il processo che sostanzialmente ad oggi ha visto tre fasi fondamentali. La prima fase è stata di ascolto e di stimolo per individuare sui territori gli Enti del Terzo Settore e i progetti che fossero particolarmente innovativi e avessero le caratteristiche richieste dal bando. La seconda fase è stata di selezione delle candidature arrivate e non è stato semplice scegliere, perché tutti i progetti proposti erano validi e avevano delle peculiarità che hanno reso complicato individuare i sei progetti vincitori. La terza fase è stata di formazione e di accompagnamento per fare in modo che la campagna di crowdfunding funzionasse in modo corretto e questo ha permesso a tutti i progetti di raggiungere e superare l’obiettivo per accedere al co-finanziamento di Ferrovie.

Ora siamo nell’ultima parte dell’iniziativa. I progetti finanziati verranno realizzati, ne misureremo l’impatto generato sui territori e potremo quindi dire di aver realizzato un percorso di co-progettazione completo.

 

Qual è la sua valutazione complessiva sulle caratteristiche e gli esiti delle campagne di crowdfunding condotte dagli Enti del Terzo Settore in territori particolari come la Calabria e Sicilia?

 

Direi ottimi, ma non solo per l’esito delle campagne di crowdfunding. Durante la presentazione a Roma abbiamo conosciuto delle realtà che fanno cose incredibili e spesso in posti difficili. I loro racconti mi hanno emozionato, e in certi casi commosso, e sono la dimostrazione della voglia di tornare a fare squadra, a collaborare e a costruire iniziative insieme. Questo credo sia il dato di maggiore qualità e interesse: coltivare nuove relazioni e portare valore attraverso iniziative che generino un impatto positivo. Spesso ci soffermiamo sull’uso distorto e violento dei social, ma poi ci rendiamo conto anche di quanto attraverso iniziative come questa, nate online e poi diventate concrete e “toccabili”, gli strumenti digitali possano essere utilizzati anche in chiave generativa.