Turismo culturale, è boom. E l’Italia è sul podio

La cultura come uno dei principali traini del comparto turistico globale. Come risulta dalle principali testate del settore, infatti, l’asset del turismo culturale raggiungerà quota 12 miliardi di dollari di fatturato entro il 2028, dopo aver sfiorato i 5 miliardi nel 2021. Fulcro del boom del turismo culturale è il Vecchio Continente, con in testa Italia e Germania; basti pensare che le città del nostro Paese sono diventate popolari, trend, e virali occupando la top 3 per numeri di post sui social con, in ordine, Milano, Roma e Napoli.

E non è un caso che sia il turismo culturale a trainare la risalita del Belpaese, dati il patrimonio archeologico e architettonico – l’Italia è prima al mondo per numero di siti UNESCO – ma anche le città d’arte, i borghi gioiello e il rifiorire di festival culturali d’ogni sorta. L’Italia è un polo di ricchezza in termini sia naturali sia artistici che va promosso e “venduto” al meglio, in Italia e all’estero, come ha ricordato il Ministro Santanché durante l’evento “ANSA Incontra” sul turismo sostenibile svoltosi lo scorso 16 marzo e promosso dall’Associazione Civita in collaborazione con ANSA.

La nostra attrattività culturale è sinonimo di eccellenza in tutti i settori (arte, artigianato, enogastronomia, Made in Italy, sport, etc.) e il turismo di qualità è la nostra identità competitiva nel mondo. I nostri operatori culturali hanno un Paese straordinario da “vendere” e da “raccontare”, quello dell’Italia più piccola, più bella, quella dei nostri 5650 borghi.

L’impatto complessivo del turismo è pari al 13% del Pil italiano, un valore superiore alla media dei paesi UE e dell’economia mondiale nel suo complesso, e le prospettive nel 2023 sono da record – oltre 442 milioni di presenze, con una crescita del 12,2% rispetto al 2022 – costituendo il valore più alto di sempre. Si tratta quindi di un volano fondamentale per la crescita economica della nazione, sul quale è importante continuare ad investire per un turismo, anche culturale, distribuito nel tempo e nello spazio.