Studi e Indagini

Sette idee per un Recovery Plan culturale dell’Unione Europea


“Sette idee per un Recovery Plan culturale dell’Unione Europea” è il titolo del numero de “I Quaderni di Civita” a firma di Giuliano da Empoli, Presidente del Comitato Scientifico dell’Associazione Civita.
Nella pubblicazione, uscita il 22 luglio 2020, l’autore evidenzia come, nel periodo di crisi seguita all’emergenza sanitaria da Covid-19, accanto al Recovery Plan finanziario, sia necessario un Recovery Plan culturale dell’Europa che mostri la strada da seguire per evitare di cadere nell’indifferenza e nell’intolleranza.
Ricominciando dalla cultura si creano le fondamenta della “casa comune” e, a tal fine, da Empoli propone sette idee che vogliono essere, innanzitutto, uno stimolo per iniziare a tracciare i contorni di un possibile New Deal culturale dell’Europa.
La devastazione economica provocata dal Covid-19 sta spingendo gli europei a compiere nuovi passi insieme nel campo dell’economia, della politica, delle istituzioni. Tuttavia, un pezzo fondamentale della ricostruzione rischia di essere dimenticato: ovvero, quello della  cultura, non solo perché l’isolamento provocato dalla paura del contagio ha ristretto gli spazi di espressione, ma anche perché il filo dell’intolleranza, della violenza, della perdita della memoria, accerchia e minaccia ben più del virus e della crisi economica. Basti pensare alle immagini non tanto legate ai giorni del lockdown, ma piuttosto a quelle che pensavamo di non vedere più: gli sguardi angosciati dei ragazzi di Hong Kong picchiati dalla polizia e portati via ammanettati, l’urlo disperato di John Floyd che non riesce a respirare ed altre ancora.
Non capire che, in questo momento storico, l’Europa deve esprimere la sua identità culturale significa non accorgersi che è il resto del mondo a chiederlo.
Non è pensabile uscire dalla crisi attraversata senza ricominciare a costruire. Per farlo, non basta impilare, uno sopra l’altro, i diversi massi del sistema economico. Ci vuole il cemento della cultura, e ce ne vuole molto di più che in passato. È ciò che consentirà di tenere insieme il tutto.

Documenti allegati


Sette idee per un Recovery Plan culturale dell'Unione Europea